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Turismo religioso in Sardegna: parte il corso per guide e operatori

Organizzato dalla Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna parte a Cagliari il primo modulo sperimentale di alta specializzazione sul “Turismo culturale e religioso in Sardegna”, rivolto a guide turistiche e a laureati, e orientato a strutturare e qualificare l’offerta del turismo culturale-religioso per un nuovo modello di sviluppo sostenibile del territorio regionale.

Il corso, organizzato dalla Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna, responsabile unico della selezione e della formazione degli studenti iscritti, e patrocinato dalla Regione Sardegna, si terrà dal 21 giugno al 6 luglio 2018 alla Facoltà Teologica della Sardegna (via Sanjust, 13 – Cagliari).

L’obiettivo di questo corso intensivo è formare guide turistiche e operatori nel campo dell’arte sacra e del pellegrinaggio che possiedano, da un lato, alcune conoscenze specifiche sulla storia della Chiesa e della liturgia, sulla religiosità popolare e la Scrittura, e che sappiano trasmettere il senso spirituale e teologico presente nei cammini religiosi così come in ogni esperienza di fede legata alla fruizione di luoghi sacri cristiani.

Nelle due settimane previste (lezioni dal lunedì al venerdì, tutto il giorno) verrà proposto un percorso di alta formazione, laboratori, visite guidate e simulazioni sul territorio, nozioni di storia della Chiesa e antropologia religiosa, con una attenzione speciale a cammini, pellegrinaggi, santuari, francescanesimo, architettura e canto liturgico in Sardegna. A completamento di questa esperienza saranno attivati laboratori, educational tour e simulazioni sul territorio.

“Crediamo che il turismo della Sardegna – dice l’assessora regionale del Turismo Barbara Argiolas – debba essere soprattutto un turismo di qualità, che faccia conoscere e apprezzare non solo le risorse ambientali ma soprattutto il patrimonio culturale materiale e immateriale isolano. La formazione – aggiunge – riveste un ruolo fondamentale nel processo di ampliamento dell’offerta, perciò abbiamo voluto con convinzione questo corso, primo esempio del genere in Sardegna. Il ‘turismo dei cammini’ sta registrando anche nell’Isola numeri sempre più consistenti: la nostra terra è ricca di santuari e luoghi religiosi che meritano di essere riscoperti, l’apporto di guide specializzate sarà decisivo nella loro valorizzazione e proposta ai visitatori. Si tratta – conclude l’assessora – di un ulteriore tassello nelle azioni sostenute dall’Assessorato per dare impulso al piano regionale sul turismo religioso, allo sviluppo degli itinerari spirituali e a progetti incentrati sul turismo di comunità: li riteniamo esempi di un’offerta di viaggio sostenibile che permette di vivere al meglio la Sardegna in ogni stagione, scoprire le peculiarità culturali dei territori ed entrare in contatto con chi li vive”.

“Chiese, santuari, itinerari e geografie spirituali custodiscono nella nostra Isola il ricordo di eventi e racconti nei quali di continuo pulsa, ora leggero ora forte, il vissuto cristiano di molte generazioni”, dice il preside della Facoltà Teologica della Sardegna, padre Francesco Maceri. “Sono opere nate dalla presenza di Dio Amore tra le nostre genti, segni della venuta non estemporanea e sempre nuova di Dio fatto uomo nella diversità dell’esperienza umana. Essi parlano al cuore, oltre che alle menti di chi li visita. Questo corso – conclude – fatto in collaborazione con la Regione Sardegna, vuole essere l’inizio di un programma formativo di guide che sappiano favorire questo dialogo cuore a cuore, rendendo i cammini, i pellegrinaggi e le visite ai santuari un’esperienza di fede che restituisca il senso di una storia e di una terra che sono anch’esse vive e vivificanti per mezzo di quella fede”.

La partecipazione è a numero chiuso e prevede 20 posti riservati a coloro che sono iscritti all’albo delle guide turistiche della Sardegna (non guide ambientali o sportive) e che sono residenti in Sardegna. Altri 15 posti sono riservati a coloro che sono in possesso di un baccellierato in teologia, di un diploma conseguito all’Istituto di Scienze Religiose, oppure di una laurea almeno triennale (in particolare in discipline umanistiche e, ancora di più, in Beni culturali).

Per partecipare è necessario far pervenire tutte le domande alla Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna – Segreteria Corso di formazione “Turismo culturale e religioso in Sardegna” (via Sanjust 13, 09129 Cagliari Tel. 070.407159 – Fax 070.4071557 – E-mail: info@pfts.it), inviando il proprio nominativo, con un indirizzo postale e di posta elettronica a cui essere ricontattati, insieme al curriculum vitae e una breve lettera motivazionale.

Il costo d’iscrizione è di 150 euro. L’importo comprende la partecipazione al Corso, il materiale didattico e le attività extracurriculari. Sono esclusi vitto e alloggio.

Il termine per presentare la domanda di partecipazione è fissato entro la mezzanotte del giorno 31 maggio 2018. Le domande che giungeranno all’indirizzo email indicato (info@pfts.it) o per posta ordinaria (farà fede il timbro postale) dopo questo termine non saranno prese in considerazione.

Gli ammessi al corso saranno informati personalmente via email e con comunicazione sul sito della Facoltà Teologica della Sardegna a partire dal 5 giugno 2018.

La scelta dei partecipanti è a insindacabile giudizio di una commissione apposita istituita da docenti della Facoltà Teologica della Sardegna.

La frequenza al corso, oltre a rilasciare un attestato di partecipazione, dà diritto in modo automatico all’inserimento in un albo delle guide e degli operatori del turismo religioso della Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna. Tale albo, pur non avendo valore giuridico ed essendo unicamente uno strumento ad uso interno della Facoltà Teologica della Sardegna, avrà una certa visibilità e godrà dell’attenzione dell’Amministrazione regionale.

Al termine del corso e al fine di ottenere l’idoneità per essere iscritti all’albo delle guide turistico-religiose della Facoltà Teologica della Sardegna, ognuno dei partecipanti deve presentare entro 15 giorni dalla fine del corso un progetto o percorso turistico-religioso originale da svolgersi in Sardegna, secondo le indicazioni date durante il corso. I migliori tre progetti saranno oggetto di valorizzazione da parte dell’Amministrazione regionale.

Per informazioni contattare la Segreteria organizzativa del Corso: email info@pfts.it; tel. 070.407159 (di mattina, dalle 9 alle 13).

 

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