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Giovani. Amici del Meg: un tuffo nella memoria e nel futuro

Frascati 25/28 aprile 201…un tuffo nella memoria e un motivo di ringraziamento allo Spirito Santo!
Arrivare al Convegno Responsabili di Frascati e vedere insieme tanti “vecchi” Amici del Meg, compagni di una vita, e un centinaio di ragazzi, dell’età di mio figlio o quasi, è stato emozionante! Loro, con la stessa nostra voglia di stare insieme che avevamo noi vent’anni fa; noi, con la gioia di un Convegno davanti dopo tanto tempo… Ritrovare visi dopo anni o mesi e in entrambi i casi avere la sensazione di essersi lasciati solo il giorno prima, perché questo è il Meg: un legame forte di fraternità nell’Eucarestia, che va oltre il tempo, le regioni, le lontananze. Noi Amici del Meg lo abbiamo vissuto e condiviso nelle nostre vite, lo abbiamo sperimentato sulla nostra pelle. I ragazzi cominciano a scoprirlo oggi, quando la comunità di Amelia si ritrova assieme al “gruppone” di Napoli 20, o con i romani: tutti sembrano arrivare dalla stessa città! Tutti sono convocati dallo stesso Signore! Quanti ricordi! Noi come loro, loro come eravamo noi! La “simpatia a priori” di allora diventa quella di oggi, ma stavolta sono intere generazioni che si sorridono, che si accolgono, perché il Padre è uno solo e il Progetto Uomo Eucaristico è lo stesso.
Nuove facce, nuovi sacerdoti, nuovi gesuiti: P. Loris, P. Iuri, P. Rupnik, voci che con timbri diversi creano di nuovo per noi degli “appuntamenti con Dio”, come tanti anni fa ci dicevano a un Convegno a Rimini P. Sauro e Don Ciotti.
E noi? Noi “vecchi” ci siamo messi in gioco … Al primo incontro P. Iuri, più giovane di tutti noi, ci ha detto “presentatevi!” Eravamo trentasei e non ci è sembrato vero: è partita una condivisione che in un’ora e mezzo ha ripercorso la vita di ognuno e quarant’anni di storia del MEG. Poi la preghiera personale e di nuovo in giro con la Bibbia (rigorosamente “di Gerusalemme”) e il quaderno. E ancora, i piccoli gruppi, la condivisione così naturale e spontanea con dei fratelli che di te sanno tutto, l’essenziale, anche se negli ultimi dieci anni li hai visti solo dieci volte. Con loro abbiamo “spezzato” la nostra vita, così come Gesù ci ha insegnato per tanti anni nelle riunioni, nei Convegni, nei campi scuola, e ancora una volta la Parola ci ha parlato, ci ha regalato quella perla che ci serve proprio in questo momento della vita. In fondo sono passati “solo 7 capitoli” tra il nostro primo Convegno di Assisi e questo, come per Giacobbe in Genesi tra il cap.28 e il cap.35 , ci dice P.Iuri.
Quante lectio divine con la voce roca di Enzo Bianchi, dense, ininterrotte, una sorgente a cui attingere per tutta una vita…e oggi la voce ironica, “moderna” di P. Rupnik, le sue pause, la sua arte, le sue battute per risvegliare l’attenzione dei più giovani, i tempi dosati, misurati, la sua pausa caffè: nuove esigenze, nuovi modi di comunicare, ma la stessa bellezza della Parola che ci spiega la Messa, la nostra Festa, attraverso il Vangelo dei discepoli di Emmaus.
Entrare poi sotto il tendone… Noi nelle ultime file, i ragazzi giustamente davanti e per un attimo il l’immagine di un villaggio vacanze: gesti e canzoni che ascoltate distrattamente fanno pensare alla sigla di gruppi di animazione. E, invece, basta ascoltare col cuore, leggere sul mega schermo (convegno tecnologico con Band e tutti gli annessi e connessi!) le parole e scoprire che raccontano il MEG, parlano delle sue 4 leggi, del desiderio di camminare con i fratelli e per i fratelli!
Ritrovarsi dopo solo tre giorni a ballare quegli stessi Inni, a chiedere ai propri figli di ripetere le mosse giuste per poterle imparare; fare festa insieme l’ultima sera piccoli e grandi, stare al passo di “banana banana” e dei trenini carioca…
Questo è ancora oggi il MEG: la Messa, la Parola di Dio, la Comunità, il cantare pregando al passo coi tempi, ma accompagnati quell’unico grande Amico che cammina sempre con noi, Gesù, e che ci rivela quel Padre che ci fa fratelli oggi come allora. Padre Sauro amava dirci che lo Spirito Santo è il Profumo di Dio, credo fermamente che il MEG profumi di Spirito Santo e che il Convegno di Frascati ne sia stata l’ennesima prova.

Alessandra Allegrini

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