Roma. Assemblea Magis, le buone pratiche del dialogo

Sarà più di una normale assemblea di una Ong, quella che il Magis terrà sabato 20 e domenica 21 giugno a Roma (Casa di Esercizi Spirituali dei Ss. Giovanni e Paolo, Padri passionisti, piazza S. Giovanni e Paolo 13)

Sarà un’occasione di riflessione e confronto sul tema del dialogo. Un argomento particolarmente delicato, ma di stretta attualità, se pensiamo alla nostra società sempre più multietnica e multireligiosa. Lo scontro di civiltà non serve ad altro che a creare emarginazione, frustrazione, tensione e, in ultima analisi, ad alimentare guerre e odio. Lo testimoniano gli attuali conflitti in Siria, Iraq, ma anche le tensioni in Africa che causano la fuga di migliaia di persone. Serve quindi un confronto autentico e franco, che investa sia l’aspetto più spirituale dell’uomo sia la sua dimensione più sociale. E allora è necessario non solo partire dalla base per conoscere i fondamenti teorici del dialogo, ma anche confrontarsi con le «buone pratiche» del confronto tra persone ed esperienze diverse.

Ed è per questi motivi che l’assemblea del Magis, invece che aprirsi con una relazione tecnica delle attività svolte, ospiterà un workshop (che inizierà sabato alle ore 15) sul dialogo al quale offriranno i loro contributi Ambrogio Bongiovanni, docente della Pontificia Università Urbaniana, che offrirà uno sguardo sulle nuove frontiere teoriche del dialogo, fratel Elias Mokua, gesuita, direttore Hakimani Center – Progetto del Magis in Kenya e suor Carol Cooke Eid, della Comunità monastica di Deir Mar Musa, Siria, che invece spiegheranno all’assemblea come, nelle loro realtà (diversissime tra loro), abbiano saputo, attraverso il confronto, costruire non solo buone relazioni, ma progetti che hanno inciso profondamente sul tessuto sociale.

La sera di sabato (ore 21,30) si terrà poi un incontro sul tema «La sostenibilità nell’Agenda Onu per lo sviluppo post-2015». Interverranno: padre Luciano Larivera, gesuita, membro del Collegio degli scrittori de «La Civiltà cattolica», e fratel Elias Mokua.

Sarà domenica 21 (ore 9,15) che l’assemblea si soffermerà invece sulle attività e sui programmi futuri del Magis con la relazione del Presidente, padre Nicola Gay e il dibattito con aderenti e sostenitori. L’assemblea terminerà con la Messa, celebrata da padre Gianfranco Matarazzo, Provinciale della Compagnia di Gesù.

Chiunque può partecipare all’assemblea. E anche questo è un modo di aprirsi al confronto con gli altri.