Passa al contenuto principale
Gesuiti
Gesuiti in Italia, Albania, Malta e Romania
News
Gesuiti News Educazione Collegi. 15 italiani a Londra per allargare la rete dell’educazione
Educazione

Collegi. 15 italiani a Londra per allargare la rete dell’educazione

Una delegazione di 15 partecipanti della Rete Gesuiti Educazione, composta da docenti e amministratori delle Scuole di Milano, Torino, Roma e Messina, si è recata a Londra dal 29 gennaio al 2 febbraio scorsi con una duplice finalità: la partecipazione alla fiera BETT 2013 (la maggiore esposizione mondiale “education technology”) e la visita a sei scuole inglesi gestite dai gesuiti (tre a Londra, due a Wimbledon e una a Windsor), nonché un incontro di scambio e confronto con il delegato britannico per l’educazione P. Adrian Porter SJ.

Per ottimizzare i tempi e per focalizzare meglio l’attenzione di ciascuno sul settore a cui era più interessato, la delegazione si è divisa in tre gruppi che a turno hanno visitato il BETT 2013 e le scuole.

“I giorni a Londra – racconta uno dei partecipanti – sono trascorsi in un clima di generale entusiasmo e di gioia per avere avuto l’occasione di vivere un’esperienza di apertura e di scoperta, nonchè per aver potuto viverla insieme con colleghi della propria scuola e della rete. Il clima è stato simile a quello di una gita di classe, ovviamente dalla parte degli alunni…”.

“In quei giorni – prosegue un altro partecipante – siamo stati esposti a una enormità di stimoli, impossibili da digerire tutti insieme, ma che hanno svegliato nel gruppo la creatività e il desiderio di guardare “oltre il proprio giardino”. Importante sarà pertanto cogliere o costruire altre occasioni in futuro per rinsaldare ciò che si è cominciato a intravedere e approfittare di questo clima per non perdere la spinta e contagiare positivamente tutti gli altri come “A fire that kindles other fires”.

Due delle scuole visitate sono private (per la legge locale, sono chiamate “independent schools”) e quella di Windsor è particolarmente di élite. Al contrario, il Wimbledon College è una scuola statale. Le scuole sono gestite attraverso un Board of Governors controllato dalla Compagnia di Gesù. Tutte sono maschili, con l’eccezione degli ultimi due anni (il famoso Sixth Form) del Wimbledon College.

In nessuna di queste scuole ci sono gesuiti a tempo pieno, ma la loro organizzazione è profondamente impregnata di richiami alla spiritualità e alla pedagogia ignaziana. Il Delegato dell’educazione visita costantemente le Scuole e intrattiene con loro uno stretto rapporto di collaborazione e di conoscenza, garantendo l’aderenza dello stile e della spiritualità alla linea della Compagnia di Gesù. Tutti i rettori infatti sono laici e al Wimbledon College l’attuale rettore è il primo laico nella loro storia.

Alle scuole independent sono ammesse tutte le fedi religiose. Tutti sono accolti in un ambiente cristiano e la Cappella dell’Istituto è ovunque il cuore della scuola. Nel caso del St. John’s, si è riscontrata la pratica giornaliera dell’Examen (cioè dell’esame di coscienza secondo gli EESS) per la durata di 10’, durante i quali gli alunni hanno il loro momento di riflessione e condivisione, indipendentemente dalla professione religiosa.

“Siamo stati accolti con calore – ci scrive un partecipante di Roma – sia dal delegato che dal suo confratello all’arrivo, con tanto di cena, e gli alloggi sono stati confortevoli. Il tempo è trascorso tra riunioni con i dirigenti, una visita di tutto il Campus -sempre con studenti come guide che parlavano un po’ di italiano- e presenza in classe. I docenti, ci hanno aperto le classi con grande naturalezza, sono stati disponibili a mostrarci il loro modo di fare, per nulla preoccupati di “svelarci il loro segreto” o di sottoporsi al nostro giudizio”.

Moltissimi sono stati gli inputs ricevuti e le occasioni di confronto: dalla didattica alla tecnologia, dall’uso degli spazi alla gestione del tempo, dalla formazione spirituale al tempo extrascolastico.

Il gruppo ha così concordato di rivedersi dopo qualche giorno di “decantazione” per rielaborare tutta l’esperienza e valutare come procedere nelle varie scuole sia per condividere l’esperienza con i colleghi che per lanciare nuove iniziative.

 

Ultime notizie
Esplora tutte le news